PER COSTRUIRCI UNA VITA MIGLIORE..... PER ESSERE PROTAGONISTI NEL PAESE IN CUI VIVIAMO...... PER UNA POLITICA DALLA PARTE DELLA GENTE....... Blog non ufficiale sul Partito Democratico a Santa Marinella

mercoledì 28 luglio 2010

Risposta a Tidei da parte dell'Amministrazione

Scontata e puntuale arriva la risposta all'On.Tidei da parte dell'Amministrazione di Santa Marinella..Ma la stessa cura e puntualità non la troviamo nella gestione della Città..

martedì 27 luglio 2010

Con Bacheca Santa Marinella scivola nell'abbandono

da CRONACA DELLA PROVINCIA di Alessio Alessi
Duro affondo dell’onorevole Pietro Tidei (Pd) che si scaglia contro l’inefficienza della giunta di centrodestra
Nel mirino: inquinamento del mare, viabilità al collasso, sporcizia ed incapacità organizzativa
.
S. MARINELLA - L’onorevole Pietro Tidei tuona contro il sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca. L’attacco di Tidei è un’offensiva a 360 gradi che non risparmia l’amministrazione locale.
Si parte dalla questione inquinamento, con la chiazza di color marrone che vaga lungo la costa da Ladispoli a Civitavecchia e che vede i comuni locali battagliare sulle responsabilità connesse.
A tal proposito l’onorevole giudica la difesa di Bacheca poco incisiva: «Il sindaco di Santa Marinella - afferma Tidei -, non essendo sicuro dell’effi cienza del depuratore comunale, ha cercato di scaricare le responsabilità degli sversamenti in mare, sul consorzio di ‘‘Prato del Mare’’, il cui depuratore si era bloccato per la rottura di una pompa». «Sotto questo fondamentale profi lo - prosegue il deputato - si deve dare atto alla Procura della Repubblica e al suo titolare presso il tribunale di Civitavecchia di avere tempestivamente promosso una indagine per rintracciare la causa della dispersione dei liquami e le relative responsabilità».
Dalla depurazione delle acque, Tidei passa alla viabilità. «Si notano - spiega l’esponente
del Pd - confusione e intasamenti, doppie fi le dappertutto, incidenti, insuffi cienza dei vigili urbani». Importanti le affermazioni dell’onorevole anche in merito alla tutela dell’ambiente e alla trasparenza delle manovre pubbliche dell’amministrazione: «La sporcizia - sottolinea Tidei - ormai regna dappertutto e la recente gara per la raccolta dei rifi uti solidi urbani lascia molti dubbi sulla sua trasparenza ». Il deputato accusa la mancanza di organizzazione nei vertici santamarinellesi e l’incapacità di creare funzionanti sinergie. «In molti - riporta l’onorevole - si chiedono cosa il sindaco stia facendo.
La questione non è ne secondaria, ne peregrina, ma mette al centro del dibattito l’organizzazione complessiva dell’amministrazione, la sua capacità di convogliare tutte le forze disponibili in un progetto di funzionamento regolare dei servizi pubblici, che dia garanzia ai cittadini e che realizzi anche il coordidinamento dei vigili urbani con i carabinieri presenti a S. Marinella». «Il sindaco Bacheca - continua Tidei - non procede secondo questa visione e prospettiva e quindi si assume anche la responsabilità di lasciare la città nella insicurezza, soprattutto notturna, vittima di furti in casa, di scippi, di rapine nei negozi, di atti di vandalismo di ogni genere, di gesti di quotidiana inciviltà».
Pietro Tidei non si fa mancare nulla e alla fi ne mette la classica ‘‘ciliegina sulla torta’’: «Stiamo parlando di verità - conclude il parlamentare - e ancora di più potrebbe dirsi. Il tutto è documentato con decine di fatti e di episodi che portano all’amara conclusione che S. Marinella, sotto la direzione del sindaco Bacheca, sta purtroppo scivolando, giorno dopo giorno, nell’incuria, nel degrado e nell’abbandono».

Come al solito il nostro sindaco risponderà che la colpa non è la sua ma è di quell'altro cioè della passata amministrazione: INTANTO IN CITTA' I SORCI BALLANO!!

mercoledì 21 luglio 2010

SPECCHIO PER LE ALLODOLE Leggi l'articolo
(L'Unità Concita De Gregorio)
Lo scopo della legge Bavaglio non è tanto mettere il bavaglio ai giornalisti quanto legare le mani agli inquirenti e ai magistrati.

domenica 18 luglio 2010

Ad Angeletti


Caro Angeletti, dopo i licenziamenti dei delegati Fiom, la tua frase riferita ai licenziamenti "per giusta causa" non m'è piaciuta. A te e a Bonanni ricordo che quello che sta accadendo è il frutto della divisione tra i sindacati. E vi ricordo che se non si riesce a firmare unitariamente dei brutti accordi si va tra gli operai e con loro anche in piazza, per trovare una soluzione. Ma questo a me sembra che non è più nelle tue "corde" caro Angeletti . Ti sei forse dimenticato quando a Pomezia con me ed altri compagni picchettevi gli ingressi delle fabbriche per fermare i crumiri e salvare posti di lavoro?

P.S. non mi si dica che sono cambiati i tempi e che il sindacato è più moderno perchè il padrone è e resta il "Padrone" e agisce con la l'arroganza e la durezza di sempre..

Spartaco

A Bersani

Perchè dobbiamo farci ingabbiare da Casini e mo pure da Rutelli . Ma quale grande alleato era. Ma quali larghe intese. Governi da solo, il cavaliere. L'unica possibilità sarebbe un governo per una nuova legge elettorale e per il conflitto di interesse ma visti i precedenti non mi fido (vero D'Alema?). Quindi caro Partito Democratico fuori gli attributi e con un grande leader andiamo alle elezioni.
Spartaco

mercoledì 14 luglio 2010



Come se magna bene a casa Vespa e tra gli invitati c'era pure un porporato" Chi poteva togliere dai "Casini" e dai Fini il "presidente? naturalmente CASINI con una proposta che lo fa apparire un grande democratico a cui sta a cuore la sorte del paese. Anzi, come un vecchio democratico cristiano. Adesso vediamo se il Cavaliere passa all'incasso. Che bravo questo salvatore della patria che mescola abilmente i suoi e gli altrui interessi. PER CHI NON LO SAPESSE HA PROPOSTO UN GOVERNO DI UNITA' NAZIONALE SEMPRE CON "BERLUSCONI PRESIDENTE"

Che coraggio"Il premier" ha detto: "La manovra di fiducia è un atto di coraggio" perchè blindarsi la poltrona adesso si chiama coraggio. Come dire agli Aquilani che le botte che hanno preso facevano parte del comitato d'accoglienza.

Ma che si lamentano, tra "risate" sprechi e false promesse è stato assunto un coordinatore per la ricostruzione un "signore" a cui andranno 163 mila euro lordi l'anno.. e 30 nuovi dipendenti. Abbiate fiducia Aquilani la dimostrazione l'avete avuta l'altro giorno davanti a Palazzo Grazioli.
E' stata bella e compatta la risposta dei giornalisti. Bella e coraggiosa la risposta di Bersani agli Aquilani e dopo averlo visto al Palalottomatica così arrabbiato e propositivo diciamo basta agli inciuci interni e le moscerie.

E' mejo perdese pe strada qualche poco convinto ma riconquistasse la forza della gente. Quella vera. E come diceva 'na bella canzone: El pueblo unido jamás será vencido....