Dimissioni Berlusconi

Quanta gente felice ieri sera. "E' saltato il tappo" gridavano, mentre il tanto democratico e compassato Formigoni mostrava le corna e il dito medio di BOSSIANA memoria, alla gente che lo contestava. C'è poco da festeggiare, ci aspetta un lungo periodo di lacrime e sangue. Non siamo stati invitati ma solo spettatori nel Suo lungo ventennio gaudente. Ma saremo quelli che pagheranno il conto. Mi auguro solo che tanta gente perbene che ha creduto in lui capisca il danno politico economico e d’immagine che ha fatto alla nostra bella Italia. Io, per quanto mi riguarda, spero solo di non vederlo più. Questa sarà la mia felicità.

Spartaco

approvato il Piano Integrato Alibrandi

Santa Marinella 12 agosto 2011
Dopo un lungo, partecipato e contestato consiglio comunale, questa mattina ci siamo svegliati con alcuni uomini notevolmente più ricchi: il proprietario dell'ex terreno agricolo Benigni e il costruttore dei palazzi che vi sorgeranno. Con gli abitanti del quartiare Alibrandi più poveri di verde, più poveri di servizi, più poveri di salute, ma più ricchi di cemento. Abbiamo però la conferma di una maggioranza che ha di nuovo dimostrato la mancanza assoluta di rispetto verso i propri cittadini, ma anche verso se stessa perchè un accordo così sottoscritto, denuncia una povertà di idee e una incapacità a governare negli interessi del Comune e della Popolazione di Santa Marinella. Non ci sono giustificazioni per questo frettoloso e oscuro accordo.
Spartaco Associazione Enrico Berlinguer Santa Marinella

LA QUESTIONE MORALE 28 luglio 1981 - 2011

Il 28 luglio 1981, Enrico Berlinguer, rilasciava ad Eugenio Scalfari l'intervista sulla Questione Morale. Con essa ci ammoniva, ma sopratutto ci metteva in guardia affinchè non diventassimo come gli altri, mantenendo la nostra diversità facendone un dogma, un vanto. Diceva tra l'altro "Viviamo come vive un italiano medio, austeri, onesti, con pochi soldi: Diamo il di più al partito non usiamo il partito per avere il di più." In tema di onestà, per esperienza personale ricordo che in fabbrica a Pomezia, un giovane segretario del Partito Comunista e Dirigente sindacale della FIOM, Piero Boscherini, che morì giovanissimo purtroppo lasciandoci uno stile di vita e una dirittura morale che fu la sua eredità per tutti noi. A Voi questa storia può non dire nulla ma chi lo ha conosciuto ne ha un ricordo vivissimo. A nome di Enrico Berlinguer e suo, sono stato con altri compagni promotore della nascita dell'Associazione Enrico Berlinguer di Santa Marinella, affinchè sia sempre con noi presente la Questione Morale. E' proprio su questo tema che alcuni giorni fa ho scritto a Bersani il disagio che stiamo vivendo. Oggi aggiungo queste due righe: "E' vero, caro Segretario come tu dici, che ci stanno lanciando tonnellate di fango, ma da vecchio militante vorrei tanto che l'acqua e la terra di questo fango non ci appartengano.

Carlo Vichi, ex operaio metalmeccanico, ex militante nella segreteria del Partito Comunista e della FIOM di Pomezia, ed ex dirigente dei DS di Santa Marinella.

MANOVRA FINANZIARIA

Il si della camera alla manovra finanziaria ha tramutato in legge una ulteriore iniquità e in un momento così drammatico, si notava l’assenza di Berlusconi e Tremonti.... questa è la misura del loro coraggio??? Non esiste giustificazione alcuna!!!!
Grazie al "segnale di responsabilità" di Napolitano e delle opposizioni si vota in fretta e in furia una finanziaria che colpisce solo i più deboli. Abbiamo ascoltato in aula i rappresentanti del governo che chiedono una collaborazione ulteriore all'opposizione (senza però prendere in considerazione emendamenti che avrebbero alleggerito la pressione sul ceto più debole) dimenticando la loro solida maggioranza. Dimenticando sopratutto che in questi anni il Paese è stato derubato dalla corruzione, dalle mafie e dall'evasione. Siamo stanchi di regalare lacrime e sangue per raddrizzare questa barca alla deriva e ci auguriamo che questi nostri sacrifici servano a salvare l'Italia e non le loro poltrone. E' ora che se ne vadano a casa. Torniamo alle urne ed eleggiamo un parlamento degno.
Carlo Vichi
Associazione Enrico Berlinguer

REFERENDUM Grazie Santa Marinella

L'Associazione Enrico Berlinguer partecipando attivamente all'interno del comitato referendario, ha contribuito a coinvolgere i cittadini di Santa Marinella attraverso manifesti, volantini e materiale informativo, considerando la scarsa o nulla pubblicità dedicata a questo referendum così importante che ci ha chiamato ad esprimerci sull’acqua, il nucleare e il legittimo impedimento. Il materiale informativo è stato distribuito in maniera capillare nei mercati, alla stazione, con il contatto porta a porta e nei giorni festivi in passeggiata con tavoli pieni di colori gadget e manifesti fatti a mano.
Tutto questo ha contribuito a portare il 51% dei cittadini alle urne. Un grazie a tutti quelli che insieme a noi hanno costruito questo risultato. Quindi grazie a tutti i cittadini. Ringraziamo anche chi è andato a votare esprimendosi con il NO dimostrando che al diritto al voto si deve il massimo rispetto. Grazie.
Associazione Enrico Berlinguer Santa Marinella

Referendum 12 e 13 giugno 2011 QUATTRO SI per contare

La buona notizia che aspettavamo è arrivata!!!!!
La Corte di Cassazione ha deciso secondo diritto e ci permetterà di votare anche contro il nucleare..
Adesso non sprechiamo questa grande opportunità di Democrazia: Andiamo in massa al voto.
Torniamo ancora una volta ad essere protagonisti nelle scelte importanti.
Raggiungiamo il quorum ma soprattutto STAMPIAMO QUATTRO SI NELLE SCHEDE DEL REFERENDUM.. (si può andare al mare anche dopo aver votato!!!)

Paola e Carlo Vichi
Associazione Enrico Berlinguer Santa Marinella

Ballottaggio elezioni Amministrative

“Lasciamo decidere secondo coscienza”
Questo slogan ormai tanto di moda può voler dire due cose o unirsi a chi vuole uscire dalle sabbie mobili in cui siamo finiti e ricostruire un paese con il rispetto della Costituzione ed il consolidamento della Democrazia ma senza leggi ad personam, oppure ricadere nel vecchio vizio di fuggire davanti alle responsabilità ed ai gravi problemi. Innanzi a questo scenario decidiamo tutti con coscienza di mandare a casa una volta per tutte, chi ha creato questi signori del caos..
Associazione Enrico Berlinguer Santa Marinella

TURISMO A SANTA MARINELLA

Come tutti gli anni Santa Marinella, con l’arrivo dell’ estate , si prepara ad ospitare i turisti e i villeggianti che popoleranno la ridente cittadina a Nord di Roma, in attesa dell'evento, infatti,Il marciapiede della via Aurelia è stato incorniciato con fiori bellissimi, coloratissimi, scelti con molta attenzione e cura la stessa che ha messo quest'amministrazione per rendere la città apparentemente pulita e gradevole da vedere per chi passa.
E' proprio con l'arrivo del turismo che si evidenzia particolarmente,la disorganizzazione e l'incuria.
Ci auguriamo, che la stessa attenzione sia riservata alla pulizia dei fossi, sempre pieni di erbacce e rifiuti di ogni genere,al controllo dei depuratori che diventano insufficienti con l'aumento della popolazione estiva e che si affronti il problema dei rifiuti in modo adeguato, puntuale e uguale in tutta la cittadina.
Infatti proprio quest'ultimo servizio, che nei primi mesi era svolto da "due squadre di otto operai ciascuna, ora è ridotto ad una squadra di cinque, alla quale, per accordo aziendale, non vengono corrisposti gli straordinari", ne consegue che solo alcune strade vengono tenute pulite mentre le altre ed è sotto gli occhi di tutti, vengono abbandonate con il risultato che la "Perla del Tirreno" torna ad essere, la solita "Cozza".
Vorremmo esprimere la nostra solidarietà alla squadra di cinque elementi che ha tutto il diritto di essere pagata, ma vorremmo ricordare a quest'amministrazione, che ha tutt'altro a cui pensare, che alla salute e al benessere dei santamarinellesi (tutto l'anno) e dei santamarinellesi e i suoi turisti durante la stagione estiva.

Associzione Enrico Berlinguer Santa Marinella

EDICOLA INCROCIO FF.SS. E NON SOLO

EDICOLA

Nei mesi scorsi un pino secolare si è abbattuto sull’edicola ubicata sull’Aurelia, incrocio stazione FF. SS., danneggiandola in maniera talmente grave, da renderla inutilizzabile.
La struttura è stata abbandonata per diversi mesi, provocando una perdita di denaro anche ai proprietari dell'attività che non hanno potuto svolgere il loro servizio.Come scrivemmo tempo fa, si dice ci sia un contenzioso con il Comune, perché la pericolosità dei pini era stata segnalata molto tempo prima senza alcun intervento di tipo cautelativo.
Il PD di S. Marinella, è intervenuto sensibilizzando l’opinione pubblica e le autorità competenti attraverso un articolo nelle settimane scorse, sollecitando il ripristino dell'edicola.
E' interesse di tutti a questo punto, sapere se, si sono individuate delle responsabilità in merito all'accaduto, se c’è stata negligenza da parte di qualche specifico settore dell’Amministrazione Comunale oppure se l’accadimento è da considerarsi come conseguenza di una sfortunata calamità naturale.
Domenica 15 Maggio è stata inaugurata la nuova edicola, più bella della vecchia. Porgiamo ai proprietari i nostri più sentiti auguri e ringraziamo cordialmente per il miglioramento dell’immagine di questo paese.
Registriamo positivamente che la nostra esortazione ha posto rimedio a quell’indecenza e ha dato i suoi frutti.

ORTO BOTANICO

Il PD di Santa Marinella, nel ringraziare i Consiglieri di minoranza per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo, denuncia con forza l’arroganza di quest’Amministrazione e del Sindaco che non perdono occasione per offendere chi legittimamente, attraverso il voto democratico, è stato eletto per controllare, incalzare e denunciare il comportamento della maggioranza anche se questo disturba e fa venire qualche mal di pancia a questo Partito delle Liberta Santa Marinellese.
Una maggioranza sempre più divisa al proprio interno, governata da lobby, rissosa, con poche idee ma soprattutto lontana dai cittadini.
Prendiamo, ad esempio, la vicenda “Orto Botanico”: Un parco pubblico che doveva rimanere di disponibilità pubblica, magari gestito da piccoli imprenditori di Santa Marinella (ci risulta che diversi cittadini avevano dichiarato la propria disponibilità), e questo avrebbe sicuramente aiutato, dal punto di vista economico, qualche famiglia locale.
Invece, in modo autoritario, il Sindaco e la sua Giunta, attraverso un marchingegno, affidano lo spazio pubblico alla Pro Loco di S. Severa. Pro Loco di Santa Severa che a sua volta lo ha girato (in subappalto e gratis?) ad una società esterna(non di Santa Marinella)e oplà il gioco è fatto, da parco pubblico a parco divertimenti per chi se lo può permettere.
Erano stati annunciati diversi lavori, col fine ultimo di risanare e rendere migliore l'Orto Botanico come ad esempio, “rifacimento manto erboso”.
Infatti come annunciato entrando a sinistra possiamo notare che è stato montato un posticcio di erba sintetica, e a destra? Tanta polvere, che già si alza abbondantemente adesso, figuriamoci cosa potrà esserci ad Agosto.
Beh sicuramente la società che ha preso in gestione (gratis?) il parco ringrazia, i cittadini no!

Per il Circolo del PD di S. Marinella
La risposabile del TEAM comunicazione
Luisa Miulli

Non è vero che chi lavora ci è antipatico, ma vorremmo che chi lavora fosse messo in condizioni di farlo senza fughe in avanti e correttamente in modo da renderlo simpatico.
Il Sindaco Bacheca, per difendere i propri errori, definisce la minoranza un composto di “Filosofi di basso profilo” perchè mette al primo posto il rispetto delle norme, delle regole e la Democrazia.
Ora basta leggere la Provincia a pagina 7 e la pagina 10 della Voce del 14/o5/2011 per capire chi tutela i diritti dei cittadini e chi invece li calpesta con la solita arroganza...
Ma ormai siamo abituati a chi vomita insulti.
Alcuni giorni veniva attaccato un esponente del Partito Democratico in modo subdolo e ignobile, facendone nome e cognome, tacciandolo di ignoranza e superficialità perché chiedeva il rispetto del decreto sulla concessione delle spiagge, per poi scoprire che il "Decreto sullo sviluppo" impone proprio ciò che era richiesto dall’esponente del Partito Democratico, ma questo è …

Non ci aspettiamo certo delle scuse, da chi no sa farlo, ci aspettiamo invece una maggiore attenzione alle leggi esistenti ed il rispetto per i cittadini di Santa Marinella..

Ass. Berlinguer

Vorrei segnalare, soprattutto agli appartenenti al Direttivo del PDL (in riferimento al polemico articolo sul presunto "scivolone" di Paola Fratarcangeli in rappresentanza del PD, pubblicato su Civonline del 04-05-2011), quanto si sta predisponendo da parte del loro Governo, su proposta del ministro Tremonti nel cosiddetto "Decreto sullo sviluppo" a proposito dell'entrata gratuita negli stabilimenti : "(...) A salvaguardia di valori costituzionalmente garantiti, quanto alle esigenze del pubblico uso, l’attuazione delle disposizioni di cui ai commi 1 e 2 deve in ogni caso assicurare, specie nei casi di attribuzione di diritti di superficie ad imprese turistico-balneari, il rispetto dell’obbligo di consentire il libero e gratuito accesso e transito per il raggiungimento della battigia, anche a fini di balneazione".


Concordando con questa tesi, sostengo che di sicuro non manderà falliti i gestori degli stabilimenti che potranno trarre i loro giusti profitti dai fruitori dei loro servizi e siamo fiduciosi ! ..che neppure creerà problemi di ordine pubblico. Invitiamo, dunque, per questo gli appartenenti al PDL a dare: il dono della civiltà ai propri concittadini!


Sappiamo quanto sia importante per la nostra cittadina l'attività svolta sino ad oggi dagli Operatori Turistici ed in particolare da quelli dediti all'attività balneare. Spesso soli a fronteggiare infauste condizioni meterologiche, lungaggini burocratiche, rincari delle Concessioni, poca chiarezza sul loro futuro a causa della mancanza di un piano locale per la costa (che li costringe in strutture obsolete e precarie) e della spinta dell'Unione Europea (che non vuole riconoscere questa peculiarietà del tutto italiana delle attività turistico balneari) e che vorrebbe mandare ad asta pubblica queste attività, ostacolando ogni progetto futuro e mettendo in crisi posti di lavoro. Sappiamo come siano duri, faticosi, di grande responsabilità questi lavori legati alle spiagge, che richiedono molti mesi di preparazione ed hanno solo tre o quattro mesi di visibilità, quindi poco capiti dall'opinione pubblica, che di fronte alla crisi economica, non rendendosi conto delle spese sostenute,vorrebbe spendere il meno possibile per i servizi di cui fruisce.


Non intendo poi cadere in inutili polemiche sull'uso della lingua, ma decisamente mi auspico che finalmente si adotti un linguaggio più semplice e trasparente! Anche questo lo dice la legislazione vigente. Noto infine con piacere che "lo scivolone" non riguarda quanto da Paola Fratarcangeli osservato sulle clausole risolutive, che pure mi sembra un argomento impegnativo.


E poi ...alla fin fine, tanto per sdrammatizzare, non senza averlo argomentato prima però, ...mi unisco allo scivolone anch'io! Voglio scivolà!


Rita Mercantini

Scaduti i termini per la presentazione delle domande per la locazione dello stabile comunale "Perla del Tirreno"

Siamo stati silenti sino ad ora per non creare turbative, però a fronte della chiusura della gara riteniamo di dovere rilevare alcuni aspetti che per noi sono di particolare importanza....
In data 2 Maggio sono scaduti i termini per la presentazione all’asta pubblica per la locazione della struttura balneare di proprietà comunale meglio conosciuta come “Perla del Tirreno” per gli anni dal 2011 al 2015.
Siamo stati silenti sino ad ora per non creare turbative, però a fronte della chiusura della gara riteniamo di dovere rilevare alcuni aspetti che per noi sono di particolare importanza e che l’amministrazione comunale per scelta o per errore, ha marcato poco nel bando di gara.
Rammentiamo che la maggioranza del Consiglio Comunale ha rigettato l'ipotesi di renderne l’ingresso libero per i residenti, proposta avanzata dall'opposizione, e che questa l'Amministrazione ha ritenuto che per dare un turismo di qualità a questa città era necessario non cambiare strategia di mercato e rivolgersi ad una target differente di clienti, ma che tale obiettivo sarebbe stato raggiunto attraverso un nuovo bando di assegnazione dello stabilimento balneare aperto a tutti,.
Leggendo il Capitolato d'Oneri relativo alla locazione della struttura balneare "Perla del Tirreno" all'art. 7, che disciplina gli obblighi e i doveri dell'aggiudicatario, alla lettera c) troviamo letteralmente scritto: "l'aggiudicatario dovrà dotare lo stabilimento balneare degli arredi e delle attrezzature che si rendessero necessarie a soddisfare le esigenze degli utenti, in particolare che gli ombrelloni, le sedie a sdraio ed i lettini si presentino in buone condizioni e con tinte omogenee e costituiti da materiali uniformi;"
Ora ci si chiede...cosa si intende per tinte omogenee? e per materiali uniformi?
Non era forse meglio specificare nel bando l'obbligo per l'aggiudicatario di uniformare le attrezzature e gli arredi per colore e per tipo materiale per chiarire meglio il concetto che il colore degli ombrelloni e dei lettini che saranno utilizzati nello stabilimento devono essere tutti uguali.
Non era meglio che si scriveva sul bando chiaramente che si faceva obbligo al nuovo gestore di iniziare il suo esercizio con attrezzature nuove.
Inoltre il comune potrà far valere le clausole risolutive naturalmente soltanto in alcuni casi e fatto salvo l’aspetto economico si fa riferimento alle clausole contrattuale che dovrebbero garantire standar qualitativi del servizio soltanto nel capoverso dell’articolo 15 del contratto che recità:
c) irregolarità nello svolgimento della gestione ripetute nel tempo e riscontrate dal Comune;
Mi sembra un po’ poco per garantire che la PERLA rappresentare il "biglietto da visita" dell'Amministrazione per chi arriva nella nostra Cittadina.
Siamo sicuri di sbagliarci ma saremo pronti a giudicare quest’amministrazione e faremo di tutto perché anche Santa Marinella lo faccia anche a fronte del servizio offerto dal nuovo aggiudicatario rispettando i laschi vincoli imposti dal contratto redatto da quest’amministrazione.

Paola Fratarcangeli
Direttivo Pd Santa Marinella
Membro Direzione Provinciale PD Roma

25 aprile 2011 Piazza Unità d'Italia

Che questo 25 aprile ’11 è diverso dagli altri, lo sapevamo. Tutti i giorni c’è chi devasta la democrazia con continui attacchi alla Costituzione, alla Magistratura, al Presidente della Repubblica. Oggi qui nella nostra Piazza Unità d’Italia è accaduto qualcosa di strano. C'è stato chi ha avuto paura a pronunciare la parola “Partigiano” e chi ha chiuso il proprio intervento dicendo “ Nnamo che c’ho n’artra cosa da fa”.
Insomma non c’è mancato niente.. Per fortuna il suono della chitarra, e le note di Bella Ciao, cantate dalla gente che crede che questa data sia fondamentale per la nostra Repubblica ci hanno riportato alla realtà.
Abbiamo detto che non bisogna abbassare la guardia, suonare la sveglia, incitare i dubbiosi, incoraggiare chi esita, che tutti capiscano che si può morire soffocati dall’indifferenza e che le nuove armi sono : il dialogo, il contatto, lo stare insieme. E in questa piazza il calore della gente ha reso degna questa data.
Grazie
Associazione Enrico Berlinguer Santa Marinella

25 APRILE

Il 25 Aprile 1945, una data che segna il riscatto morale di una importante parte della popolazione dopo anni di dittatura. Credevamo di aver superato periodi così bui, ma il momento attuale è difficile. Gli attacchi alla Costituzione, al presidente della Repubblica, alla Magistratura, alla unità sindacale segnano il ritorno ad uno strisciante autoritarismo, provocando danni terribili alla nostra Nazione che sono sotto gli occhi di tutti..Uniamoci e tutti, indistintamente tutti, quelli che credono in questo paese si risveglino come il 25 Aprile 1945.
L’Associazione Enrico Berlinguer sarà presente la mattina del 25 al monumento ai Caduti in piazza Unità d’Italia.
Associazione Enrico Berlinguer Santa Marinella

EDICOLA DANNEGGIATA

Circolo di Santa Marinella



Nei primi giorni del mese di Dicembre del’anno 2010 nella zona centrale di Santa Marinella un pino secolare, a causa del forte vento, si è sradicato e si è abbattuto su un chiosco di rivendita di giornali.
Per fortuna non ci sono state conseguenze gravi per le persone, la struttura ha parzialmente retto all’impatto, anche perché la caduta del pino è stata attutita da un muro di cinta di una villa vicina alla rivendita di giornali.
Nonostante ciò i danni riportati dal chiosco sono notevoli, evidenti e sotto gli occhi di tutti, e anche se sono passati 5 mesi per accorgersene basta recarsi ancora in via Aurelia, all’altezza del semaforo della stazione delle FF. SS..
Nei giorni a seguire le voci che si rincorrevano erano che, chi aveva in gestione la rivendita dei giornali aveva fatto presente al Comune la pericolosità di tale situazione; successivamente la zona è stata bonificata, anzi con scrupolo si è verificato lo stato degli altri pini che costeggiano l’Aurelia in quel tratto, ci sono stati ulteriori abbattimenti e potature per quelli ritenuti ancora in uno stato di sicurezza.
L’unica cosa che ancora non vede una definitiva risoluzione è l’edicola, che giace con le profonde ferite inferte dal pino, come un residuo bellico o quant’altro.
L’attività è stata dismessa? Si dice che ci sia un contenzioso con il Comune? Che l’attività al momento non c’è ma poi qualcuno pagherà i danni con gli interessi?
Allora se le cose stanno così, perché non si accelera la risoluzione di questo contenzioso, sapendo che il tempo non fa altro che accumulare maggiori pretese?
Oppure perché non si pensa di riallocare in un altro posto quell’esercizio e si libera una fetta di marciapiede in un punto strategico per il camminamento dei pedoni? E meglio ancora non si libera la visuale in un incrocio?
Un aspetto così delicato andrebbe affrontato con un po’ di pragmatismo, poiché ogni giorno di ritardo alla risoluzione di questo problema potrebbe costare di più ai cittadini, se il contenzioso fosse perso dal Comune.
Ma la cosa che più fa indignare è che il biglietto da visita di questa città turistica per chi scende dal treno risulti una edicola che sembra uscita da un bombardamenti ma questa amministrazione del fare possibile che non riesca a percepire il danno di immagine che Santa Marinella ne riceve.
Signor Sindaco secondo noi, anche questo è un problema da affrontare subito.
Siamo sicuri che con un po’ d’impegno celo regalerà per Pasqua.

Responsabile team della comunicazione circolo PD di Santa Marinella
Luisa Miulli

UN EMOZIONANTE PANORAMA

UN EMOZIONANTE PANORAMA
Mi trovavo a passare in località Tre Cancelli, Via poggio Bellavista in uno dei posti più spettacolari delle colline che circondano Santa Marinella.
Mi trovavo a passare in località Tre Cancelli, Via poggio Bellavista in uno dei posti più spettacolari delle colline che circondano Santa Marinella.
Zona spettacolare perché per arrivare sino a qui si gode di un emozionante panorama, gli occhi si perdono nel golfo che va da Fiumicino a Punta Marconi e in questo periodo la primavera ci regala colori e profumi magnifici ma nello stesso istante mi sono ridotto a pensare quanto è grande l’inciviltà di alcune persone che senza alcun motivo deturpano l’ambiente.
Davanti ai miei occhi, infatti, ho trovato una discarica abusiva, proprio vicino alla strada di collina, detriti di ogni tipo gettati al suo bordo, cassoni di eternit poggiati fra il verde che oscurano la bellezza dei fiori primaverili e l’intero panorama, dando a quest’angolo le sembianze di una parte di mondo dimenticata.
Ho segnalato, come la maggior parte dei cittadini di Santa Marinella avrebbe fatto, alle autorità competenti la presenza di tale discarica, fiducioso che la nostra amministrazione si sarebbe attivata alfine di rimuovere i calcinacci ma ancora oggi non ho visto nessuna azione della nostra solerte amministrazione.
Ricordo che la legge vieta l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nel suolo, e l’immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali. o sotterranee e chi non rispetti tale norma, è punito con sanzioni amministrative.
Controllare e tutelare le nostre colline credo sia una degli oneri che spetta a chi ogni santissimo giorno asserisce a parole che vuole riqualificare la nostra città.
Trovare il modo e le risorse economiche necessarie a controllare i pochi accessi alle colline, non sono problemi che possono fermare l’azione di un paese come il nostro, bisognerebbe che quest’amministrazione si dotasse solo di un po’ di fantasia, un po’ di capacità e di una presa di coscienza del problema (direte non poco) .
Ancora più grave, secondo il mio modesto giudizio è che la segnalazione di un cittadino, venga completamente inascoltata e che la macchina amministrativa dorma, non si muova o comunque non ne tenga conto.
Dove è il nostro Sindaco? Pronto ad andare alla guerra per non far realizzare la discarica ad Allumiere, se coperto da tutti i partiti dell’arco costituzionale e dai movimenti civici del territorio e assente quando bisogna rimuovere le discariche abusive sul territorio di sua giurisdizione.
Dove sono gli assessori e i consiglieri della PDL? Pronti a scendere in piazza per affermare che non vogliono i rifiuti di Roma, sempre che questo impegno non risulti troppo oneroso, ma nello stesso tempo incapaci di programmare il modo di tenere pulito questo territorio.
Peccato, che Santa Marinella sia governata da questi amministratori il cui intento è solo fare proclami.

Costituiti i comitati referendari per l'acqua e il nucleare

Costituiti i comitati referendari per l’acqua ed il nucleare Giovedì 14 aprile, nei locali della biblioteca civica di S. Marinella, si sono costituiti i due comitati referendari cittadini in difesa dell’acqua pubblica e contro il ricorso all’energia nucleare nel nostro paese. I due comitati sostengono il SI’ ad entrambe i referendum del 12 e 13 giugno. I cittadini e le associazioni pervenute intendono partire subito con la campagna informativa: domenica mattina, 17 aprile, in passeggiata sarà organizzato il primo tavolino informativo con volantini e vendita di gadgets mentre per giovedì 21 si procederà con un volantinaggio in entrambe i mercati. Hanno ad oggi aderito ai comitati le associazioni culturali “La città del mare”, “Le voci”, “Enrico Berlinguer”, il comitato cittadino di Via Ortigara. I soggetti politici che sostengono i comitati sono il Circolo del PRC-FdS, la lista civica “Un’altra città è possibile”, il PD. Altre associazioni hanno saputo solo oggi dell’iniziativa ed hanno annunciato la loro prossima adesione. Diamo a tutti appuntamento domenica mattina in passeggiata. Comitati referendari cittadini per l’acqua pubblica e contro il nucleare

APPELLO AI CITTADINI E ALLA CLASSE POLITICA TUTTA

Il Paese sta vivendo una delle più grandi crisi dal dopoguerra ad oggi.
In questi giorni stanno saltando, per responsabilità di questo governo, i capisaldi dell’azione politica della classe dirigente che ci ha preceduto:
Condivisione dell’agire politico in funzione europeista (siamo tra i fondatori dell’unione europea, a Bruxelles vi è addirittura una porzione della sede della Commissione Europea intitolata a Altiero Spinelli, uno dei più convinti e fautore della Comunità Europea, invece l’attuale governo dichiara addirittura la possibile uscita dalla Comunità Europea con tutte le conseguenze sulla politica monetaria (Euro), sui tanti contributi europei (FAS, progetti, ecc.) e sulla libera circolazione nell’area europea;
La Repubblica Italiana è fondata sul lavoro, invece assistiamo ad una politica fondata sull’assistenzialismo, senza idee e con un agire di sopportazione alle tante manifestazioni di cittadini che chiedono lavoro e diritti;
La Repubblica Italiana esiste in quanto i padri costituenti trovarono un equilibrio tra i vari poteri, vera forza della democrazia, invece assistiamo giornalmente ad un utilizzo delle prerogative istituzionali, da parte del governo, soltanto per attaccare le altre istituzioni, un giorno il Presidente della repubblica, un giorno la Magistratura, un giorno il Parlamento, un giorno la Corte Costituzionale, un giorno la Corte di Cassazione e così via.
Di fronte a questo quadro desolante la riflessione che, come PD, vorremmo fare insieme ai cittadini di S. Marinella e a tutte le forze democratiche della cittadina è la seguente: può una classe dirigente, anche locale, garantire un sereno svolgimento delle funzioni a cui è stata delegata dai cittadini in questo marasma generale?
Oppure i nostri amministratori condividono quello che sta avvenendo a livello nazionale, e cioè che il Parlamento sia usato di supporto ai vari interessi del Capo della maggioranza (economici, aziendalistici, legali e personali) eludendo i reali problemi dei cittadini che sono lavoro, tasse, salute, scuola e tanti ancora?
Crediamo che una seria riflessione vada fatto, a cominciare dai cittadini che vivono giornalmente i tanti problemi del vivere quotidiano e che hanno creduto alle promesse, mai mantenute, del plurindagato Berlusconi, ma anche da parte di quei onesti amministratori che si sono spesi credendo alle favole del loro capo e adesso, spesso, si trovano a difendere e condividere situazioni al limite del ridicolo.
In un Paese normale questa anomalia sarebbe stata spazzata via , invece, in maniera anomala dobbiamo sottostare alla potenza mediatica che devia la realtà a vantaggio non di una parte ma soltanto di una persona.

Il circolo PD di S. Marinella

VORREMMO

VORREMMO Siamo stati spesso ospiti della stampa, per discutere su tanti temi che riguardano la nostra città, abbiamo anche dato atto della forte presa di posizione dell'Amministrazione tutta contro la creazione della discarica nel nostro territorio, decisa dal disgraziato accordo Alemanno-La Russa. Ed oggi, se ne avremo l'opportunità , vorremmo riflettere con i nostri concittadini tutti, di un grosso problema di coscienza che ci sta a cuore: ci chiediamo se è giusto che per tutelare un solo uomo si modifichi il nostro sistema giudiziario a discapito per esempio di quei cittadini truffati dall'affare Parmalat oppure dei morti della stazione di Viareggio o ancora quei giovani morti nel crollo della Casa dello studente L'Aquila .. che non avrebbero giustizia, ed al di la della diversa fede e convinzione politica, siamo certi che nessuno vorrebbe che tutto questo accadesse.

PERLE IN PARLAMENTO

Ieri il Presidente Consiglio tronfio e gonfio come un tacchino si presentava a Lampedusa e come un piazzista sciorinava un numero considerevole di parole ( molto simili a quelle vendute ai poveri aquilani ed ai napoletani ) mentre un popolo festante si beveva le sue promesse. Tra frizzi e lazzi si comprava una casa, mentre a Roma fra provocazioni, lancio di monetine e “vaffanculi” di La Russa memoria in mondovisione, si programmava un'altra legge che gli permetterà di scansare un altro processo (che non significherà assoluzione ) ma che permetterà, per esempio a qualche stupratore di nostri figli di cavarsela a buon mercato. Grazie Presidente per questa tua ultima perla! E grazie ai tuoi per avertelo permesso. ADESSO BASTA!!!!!!!

Figurante reclutata per raccontare il miracolo del governo.

"Terremoto, ricostruzione perfetta"finta aquilana" in tv, bufera su Forum Figurante reclutata per raccontare il miracolo del governo. Subito smascherata in rete. "Pagata trecento euro per leggere un copione". Repubblica 28 marzo 2011 (leggi l'articolo)

Bellissimo poter scambiare le proprie idee con qualcuno avendo in mente che la diversità è arricchimento. Ma quanto il pensiero incontra il vuoto del cervello umano e s'imbatte negli anonimi insulti, privi di sostanza, cosa fare? Intanto non dare soddisfazione a chi insulta, quindi "ANONIMO" non ti pubblichiamo. Firma i tuoi insulti e sarai pubblicato, conscio della figuraccia che farai! Dai bello/bella tira fuori il coraggio del tuo vuoto pensiero.
Non meriti saluto.
Rita e Pino

Paradossale, ma dobbiamo manifestare in piazza per riaffermare la nostra DIGNITA’ DI DONNE calpestata. Considerate una RAZZA INFERIORE da questi “mutanti umani”, perché mi rifiuto di vedere umanità in questi esseri. Che non sono degni di essere figli delle loro madri,mariti delle loro mogli, padri delle loro figlie, nonni delle loro nipoti. Non meritano i sentimenti e le cure amorevoli di cui, pure, sono stati fatti oggetto dalle loro madri, sorelle, mogli, figlie, amiche. Sono esseri dannati al servizi dei più bassi istinti, alieni al sentire civile. Noi DONNE e UOMINI, che abbiamo capito che il problema è molto più grande della crisi economica e di qualsiasi problema possa gravare sul nostro PAESE/ ITALIA/PATRIA, perché è in discussione in modo brutalmente realistico, il principio di uguaglianza, dobbiamo intraprendere la lunga via dell’educazione culturale. Dobbiamo indignarci in modo plateale senza vergogna o timore di essere accusati di fare del falso moralismo. Infatti è un dato di fatto che nell’abisso morale e civile c’è finita una bella fetta di persone, che sorridono ebeti allo scandalo. Stringiamoci al nostro Presidente della Repubblica la cui luce umana mette completamente in ombra la figura stridente e ridicola dell’altro presidente. Raccontiamo ai nostri figli ed alle nostre figlie di cosa abbiano rappresentato e rappresentino i nostri, ed i loro padri. Che l’amore esiste e che tutta l’essenza della vita, in estrema sintesi, è racchiusa nel riuscire a capire ed amare i nostri simili ed i nostri diversi. Ed è la cosa più efficace contro la violenza della malversazione fatta potere, che con il denaro vuole distruggere l’intelligenza delle Donne.
Grazie alle DONNE ed agli UOMINI che sono scesi in piazza. Ma è ormai il caso di essere in manifestazione continua, di considerare i nostri luoghi di vita e di lavoro, la nostra piazza quotidiana…se non ora, quando?
Rita Mercantini

CARISSIMA RITA di Paola Narducci
Sono veramente belle le tue parole. In questo particolare momento storico, c'è bisogno di fare vedere a quel signore che esiste ancora qualcosa di pulito: le nostre facce.. nella bellissima e colorata Piazza del Popolo del 13 febbraio.

ERAVAMO IN TANTE di Luisa Miulli
Eravamo in tante, eravamo solidali, eravamo unite in un abbraccio collettivo di protesta!
Se non ora quando? ...Adesso!!! Mani alzate verso il cielo, sguardi attenti e fieri di essere altro da quello che è viene propinato giornalmente in tv .
Molti uomini ci sostenevamo durante la manifestazione, molti bambini, bambine, nonne e madri, quante carrozzine nella piazza completamente gremita di gente, già dalle 14,00 era difficile muoversi per raggiungere il cuore della manifestazione.Ma ci siamo riusciti:
"Dai allora ragazzi ci siamo tutti? " "Si!" "Abbiamo portato il megafono, preparato i cartelloni, ma tu il manifesto non lo hai ancora aperto?" "Aspettavo te!"
"Ma che c'è scritto?" CULO FLACCIDO NON VALI LA NOSTRA ANIMA-le donne di Santa Marinella (Luisa Miulli)


"Sono un uomo incazzato felicemente infiltrato” portavo questo cartello alla straordinaria manifestazione di Piazza del popolo.
Che imponente colpo d’occhio, tantissime donne di tutte l’età e colori di pelle accompagnate da molti uomini fieri di fare da paggio a tanto ardore, tanta dignità , tanta bellezza e onestà intellettuale in un susseguirsi di caldissimi interventi . La rabbia espressa da uomini e donne asservite all’uomo ricco, capo del governo, fa capire quanto la manifestazione ha colto nel segno. Sono felice di essere stato ospite delle donne di Santa Marinella che hanno creato un proprio striscione che esprime il loro dissenso utilizzando le parole dei giornali negli ultimi fatti di attualità. Questo striscione ha campeggiato a Piazza del Popolo sorretto da un bellissimo e numeroso gruppo di “Ragazze” di tutte le età che ha pienamente rappresentato la nostra cittadina.
Carlo Vichi

Avanti popoli il PCI nella storia d'Italia

LA MIA SCIARPA ROSSA

La mia sciarpa rossa

Quando si fa volontariato, se si ha un aspetto che ha "una collocazione politica" l'importante non è nasconderlo ma ricordare che non siamo tutti zozzi, loschi e compromessi, "come disse 'na professoressa in una assemblea". Nel mio caso la collocazione politica è uguale a "Passione, onestà e rettitudine morale"

ALLE TUTE BLU

Sono stati da soli a decidere per tutti...Ora che nessuno cavalchi questa squallida vittoria..

Prove generali di Terzo Polo

UDC, api e Finiani tutti insiemi con il caro Rutelli sempre più a destra. Intanto noi continuiamo a frantumarci, magari per non deludere qualche futuro Rutelliano.
Spartaco

Referendum Mirafiori 14 gennaio 2011 ore 10.30

Qualunque sia il risultato di Mirafiori, questo referendum mi ricorda quello indetto da Mussolini, così liberale che dava agli elettori due schede di colore differente così da rendere riconoscibile il voto. Chi vuol capire capisca.