Il Comune di Santa
Marinella deve essere vicino ai bisogni
dei cittadini deve riservare particolare attenzione alla possibilità che i
cittadini partecipino ai momenti decisionali ed alle scelte che la stessa
Amministrazione compie per il bene della collettività.
I processi di
partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, infatti, garantiscono autentico
e pieno esercizio della democrazia.
Il Comune di Santa
Marinella con questo regolamento , intende offrire ai propri cittadini
un’ ulteriore occasione
di confronto (dialogo) e di partecipazione concreta per delineare insieme il
futuro della città, e quindi un’occasione per essere
protagonisti del governo locale.
La finalità del regolamento è promuovere,
costruire spazi di partecipazione per permettere ai cittadini di
progettare, insieme all’Amministrazione Comunale,
lo sviluppo futuro della città.
Portando ad una progettualità di
sviluppo autenticamente condivisa per costruire un domani insieme, questo può
essere raggiunto solo se il dialogo e la comunicazione tra cittadini e
amministratori è costante e vi siano luoghi e strumenti adeguati per il
confronto sui problemi da considerare e sulle scelte da fare. Questo si ottiene
in primo luogo con la diffusione, e
l’uso delle nuove tecnologie al servizio del cittadino e con la creazione di un
punto concreto e costante di dialogo “Santa Marinella città aperta”.
Bozza di “ Regolamento per la partecipazione dei cittadini alla vita della
città”
OGGETTO E SCOPI DEL
REGOLAMENTO
1. Il presente regolamento disciplina i
modi e le forme attraverso cui i cittadini possono partecipare alle scelte che
riguardano Santa Marinella e il suo
sviluppo sia a livello urbanistico,
sociale e produttivo, è parte integrante dello statuto comunale inserito al
titolo VI istituti di partecipazione e diritto di accesso.
1. Il Comune di Santa Marinella riconosce che la partecipazione dei cittadini
alla vita e alle scelte dell'amministrazione è un metodo fondamentale per
garantire il progressivo miglioramento della qualità democratica delle
istituzioni e il buon governo della comunità.
2. La qualità, la continuità e la
diffusione della partecipazione dei cittadini alla vita e alle decisioni sul
proprio futuro, forniscono una misura della salute democratica della comunità,
della sua vita culturale, sociale, della qualità delle relazioni umane, della
capacità di innovazione e trasformazione economica.
3. Con il presente Regolamento si
intendono definire le condizioni normative ed organizzative che possano
garantire il coinvolgimento delle comunità di cittadini nei processi decisionali
del Comune nell'intento di fare della partecipazione dei cittadini ai processi
decisionali dell'amministrazione, una pratica ordinaria e costante
dell'attività politica e amministrativa.
4. Il presente Regolamento è vincolante per
tutti gli Uffici e Dirigenti dell’Amministrazione Comunale che ne assicurano
l’osservanza, secondo le norme di seguito definite.
I titolari dei diritti di informazione,
consultazione e progettazione partecipata sono oltre i soggetti previsti dallo
statuto comunale al titolo sesto anche i
cittadini elettori del Comune, cittadini non residenti e stranieri che frequentano
o lavorano nel Comune. Questi singolarmente
o in associazione, sono i soggetti della partecipazione.
Sono sottoposti al processo di
partecipazione, secondo le modalità stabilite dal presente Regolamento:
a) progetti e piani relativi allo sviluppo
economico
b) progetti e piani relativi alla qualità
dell’ambiente
c) progetti e piani relativi alla qualità
della Città ( urbanistica, lavori pubblici e mobilità locale)
d) Qualità della vita
2. Le disposizioni del presente
Regolamento possono essere applicate anche ad altri argomenti di pianificazione urbanistica, economica,
sociale e ai progetti di singole opere pubbliche e private quando ne facciano richiesta almeno 200 cittadini elettori.
STRUMENTI E PROCEDURE DI
PARTECIPAZIONE
1. L'informazione costituisce la
condizione necessaria per la partecipazione dei cittadini e deve essere
garantita a tutti in conformità con quanto previsto dallo Statuto comunale e in
attuazione del presente regolamento
2. l’informazione avviene mediante inserimento
della notizia (prima dell’atto deliberativo per progetti di valenza e interesse
pubblico) in apposita sezione del sito internet del Comune( gestita da” Santa
Marinella città aperta” ) contestualmente alla loro emanazione da parte
dell'organo competente.
3. Ogni Ufficio avente competenza sugli
interventi, in raccordo con “ Santa Marinella città aperta” (art.10), provvede
alla compilazione di una scheda informativa dello stato di avanzamento delle
procedure per l’elaborazione progettuale per ciascun intervento aggiornandola
fino alla conclusione dei lavori, al fine di costituire la base informativa.
L'informazione comprende la documentazione idonea ad illustrare le
caratteristiche essenziali del programma o progetto (presentazione di sintesi e
documentazione completa in allegato) al fine di agevolare la formulazione di
proposte e progetti aggiuntivi dei soggetti di cui all'art. 2.
1. Attraverso le attività di consultazione
i cittadini (di cui all'art. 3) possono esercitare il diritto di sottoporre
osservazioni e indicazioni di cui all'art. 4, quando questi siano in fase di
progettazione preliminare, quindi prima che le decisioni siano definitive. Il
diritto alla consultazione implica l'obbligo per l'amministrazione di tener
conto di quanto sia stato proposto dai cittadini. Tale obbligo si esplica sia
attraverso la raccolta di tutti i contributi presentati dai cittadini
all'interno di un documento (vedi di
seguito) che costituisce parte integrante della documentazione del progetto, sia indicando le motivazioni che
hanno indotto l'amministrazione, o il privato, ad accogliere, o scartare, le
proposte dei cittadini.
2. Entro 30 giorni dalla pubblica
informazione di cui all'art. 5, i soggetti di cui all'art. 3 possono far
pervenire contributi (osservazioni, istanze, proposte) tramite:
a) apposita sezione il sito internet del Comune, nella parte o pagina del sito
dedicata al progetto o proposta dell’atto deliberativa (contributi in forma di
commenti e documenti allegati);
b) la posta elettronica o in carta
semplice, con messaggi e scritti recanti la firma e i recapiti dei soggetti
presentatori. Questi contributi verranno pubblicati sul sito internet nella
sezione o pagina dedicata all’argomento, progetto e delibera.
3. Entro la scadenza del periodo di
consultazione previsto dal precedente comma, l'Assessore competente convoca un
incontro pubblico entro i 20 giorni successivi - in orari e giorni che
permettano la massima partecipazione dei cittadini - per fornire le risposte ai
contributi partecipativi pervenuti. Della data dell’incontro viene data
informazione con 15 giorni di preavviso nel sito Internet del Comune e presso
la sede di “Santa Marinella città aperta”. L'Amministrazione Comunale deve
assicurare la presenza dell'Assessore competente o suo delegato, del Direttore
dell’Unità operativa competente o suo delegato.
Nell’incontro possono essere presentate
ulteriori osservazioni, proposte ed istanze delle quali è dato conto
congiuntamente alle altre osservazioni, proposte ed istanze di cui al comma 2,
nel Documento di Partecipazione (art.8).
4. La consultazione può inoltre essere
articolata in ulteriori forme, fermo restando quanto previsto ai commi 2 e 3
del presente articolo, quali il ricorso a questionari o sondaggi online.
1. La progettazione partecipata è intesa
come un processo volto a far emergere le esigenze della comunità dei cittadini
per poi procedere ad adottare delle soluzioni condivise, frutto della
collaborazione tra tutti i soggetti interessati. Si tratta di una forma di
consultazione avanzata, grazie alla quale i cittadini non si limitano a fare
osservazioni o proposte ma nella quale la progettazione - di un piano, di un
intervento o di un'opera - viene realizzata con la partecipazione attiva dei
cittadini che, con l'ausilio di personale tecnico, concorrono direttamente alla
definizione delle soluzioni progettuali finali. I processi di progettazione
partecipata sono un metodo di pianificazione e progettazione indispensabile
soprattutto quando si tratti di interventi complessi, con conseguenze
importanti sul futuro del territorio e di chi lo abita, e che pertanto
comportano un consenso ampio e consapevole.
2. Il processo di progettazione
partecipata è promosso in aggiunta al processo di consultazione di cui al
precedente articolo, su iniziativa di uno dei seguenti organismi: Consiglio
Comunale, Giunta, Assessore competente, Il processo di progettazione partecipata
deve altresì essere avviato se richiesto almeno da 400 cittadini elettori di cui al precedente art. 3.
3. Le attività di progettazione
partecipata potranno svolgersi mediante l'organizzazione di incontri, forum,
workshop, etc., utilizzando metodologie appropriate e personale specializzato,
con il supporto tecnico della “Santa Marinella città aperta”. In ogni caso la
piena partecipazione dei soggetti interessati dovrà essere garantita sia
attraverso le forme tradizionali (in presenza) che mediante la rete internet,
assicurando il costante aggiornamento delle informazioni (online e offline) e
la partecipazione a tutte le fasi del processo.
4. Gli esiti delle attività di
progettazione partecipata sono resi pubblici nei modi indicati per le altre
forme di consultazione previste dall'art. 6.
1. Tutti gli atti relativi alla fase di
informazione, consultazione e di progettazione partecipata (comprensivi delle
osservazioni e dei contributi progettuali dei cittadini) di cui ai precedenti
art. 6 e 7, vengono raccolti nel Documento di Partecipazione, predisposto e
curato dalla “Santa Marinella città aperta”.
2. Il Documento, sottoscritto
dall'Assessore competente, deve essere allegato alla proposta di provvedimento
di adozione degli strumenti di intervento di cui all'art. 3. Il dirigente
dell'Unità Operativa competente, in sede di relazione tecnica, espone le
proprie valutazioni sui temi emersi dal processo di consultazione e
progettazione partecipata. Il Documento della partecipazione, recante le
informazioni sui temi emersi accompagna il provvedimento in tutto l'iter
previsto.
1. Il diritto di seguire e verificare
l'effettiva attuazione di quanto stabilito nei progetti, nei piani e atti deliberativi
dell'amministrazione è parte indispensabile ed integrante del diritto
all'informazione e alla partecipazione dei cittadini.
2. Per le finalità del precedente comma,
l'Amministrazione Comunale favorisce la possibilità di accesso agli atti ed
alle procedure, con modalità (tempi e forme) di massima facilitazione attraverso il sito internet del Comune di
Santa Marinella.
3. Le attività di raccolta dati e
informazioni dagli uffici competenti sullo stato di avanzamento dei progetti e
delle opere ai fini di un monitoraggio in tempo reale degli interventi sono
affidate alla responsabilità della “Santa Marinella città aperta” che si occupa
anche della loro pubblicazione e divulgazione.
1. L'organizzazione del processo di
partecipazione, come disciplinato dal presente Regolamento, è di competenza e
responsabilità del Comune a livello dei
Settori competenti a vario titolo.
2. All’interno della struttura
organizzativa del comune sono individuate
le Unità Operative che assicurano lo svolgimento dei processi partecipativi. La
responsabilità amministrativa del processo di partecipazione è del responsabile
del procedimento.
3 Entro 90 giorni dall’approvazione
del presente regolamento vengono
definiti i nuovi assetti organizzativi per dare attuazione alle procedure
enunciate dal regolamento.
1. Al fine di favorire
una conoscenza diffusa, approfondita e documentata sulle attività
dell’amministrazione comunale e di promuovere, nonché organizzare i processi di
partecipazione, è istituito, un ufficio denominato "Santa Marinella città
aperta" che, ferme le competenze dei responsabili dei procedimenti,
supporta gli uffici competenti e coopera all’attivazione degli strumenti di
informazione e comunicazione dell'Amministrazione Comunale, al fine dello
svolgimento delle seguenti funzioni:
a) rendere disponibili i
materiali e la documentazione informativa su tutti i Piani, Programmi e
Progetti;
b) predisporre materiale
divulgativo su delibere e fase di preparazione progettuale e attuazione del
programma, e su ogni iniziativa o provvedimento in materia sociale, urbanistica
e ambientale, nonché rendere disponibile personale tecnico in grado di
illustrare e fornire chiarimenti sui materiali informativi;
c) organizzare la
raccolta dei contributi consultivi e progettuali di cui agli art. 6 e 7;
e) mettere a
disposizione personale tecnico competente, oltre che predisporre ogni supporto
logistico e organizzativo, per lo svolgimento delle iniziative ed eventi di
consultazione e progettazione partecipata di cui agli art. 6 e 7.
f) predisporre il
Documento della Partecipazione di cui all’art. 8;
g) fornire in tempo
reale la situazione sullo stato di avanzamento fisico degli interventi, la verifica
in corso d'opera degli effetti derivanti dall'applicazione delle norme, la
rendicontazione (all'opinione pubblica) dei tempi, delle modalità, della spesa,
nonché dell'efficienza, dell'efficacia e dell'equità delle risorse impiegate
2. Date le sue funzioni,
per ” Santa Marinella città aperta” andrà scelta una collocazione adeguata nella
città e dotazioni logistiche e tecnologiche in grado di farne un punto di
riferimento conosciuto, ampiamente frequentato e facilmente raggiungibile per
chiunque sia interessato a seguire e prendere parte ai processi previsti dal
presente regolamento.