partito democratico Santa Marinella

PER COSTRUIRCI UNA VITA MIGLIORE..... PER ESSERE PROTAGONISTI NEL PAESE IN CUI VIVIAMO...... PER UNA POLITICA DALLA PARTE DELLA GENTE....... Blog non ufficiale sul Partito Democratico a Santa Marinella

giovedì 23 maggio 2013

Elezioni Comunali 26-27 Maggio 2013 Santa Marinella - Santa Severa

Segui lo speciale elezioni sul nostro Sito
http://www.enricoberlinguersantamarinella.it/

PER IL CAMBIAMENTO DI SANTA MARINELLA E SANTA SEVERA
Sostieni Massimiliano Fronti Sindaco  
 
  1. Andrea Bianchi
  2. Francesco Benci
  3. Fabio Iachini
  4. Paola Fratarcangeli
  5. Valeria Navarra
  6. Carlo Curti
  7. Valentina Carta
  8. Piero Leoncini
  9. Natale Amanati
  10. Antonio Sannino
  11. Vasile Daniel Ceausu
  12. Lucia Piredda
  13. Laura Ferracci
  14. Eleonora Iotti
  15. Silvia Piccinno
  16. Stefania Nicolai
COME SI VOTA

Barrare il nome del candidato sindaco Massimiliano Fronti, barrare  il simbolo PD ed aggiungere la preferenza per due consiglieri in lista del partito democratico: un uomo ed una donna. NON si possono votare due uomini o due donne pena l'annullamento della seconda preferenza.
Puoi votare barrando soltanto il simbolo PD ed esprimere le due preferenze: uomo donna. in questo caso il voto è attribuito automaticamente a Massimiliano Fronti




 

sabato 20 aprile 2013

SANTA MARINELLA CITTA' APERTA







Il Comune di Santa Marinella deve essere  vicino ai bisogni dei cittadini deve riservare particolare attenzione alla possibilità che i cittadini partecipino ai momenti decisionali ed alle scelte che la stessa Amministrazione compie per il bene della collettività.
I processi di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, infatti, garantiscono autentico e pieno esercizio della democrazia.
Il Comune di Santa Marinella con questo regolamento , intende offrire ai propri cittadini
un’ ulteriore occasione di confronto (dialogo) e di partecipazione concreta per delineare insieme il futuro della città, e quindi unoccasione per essere protagonisti del governo locale.
La finalità del regolamento  è promuovere, costruire spazi di partecipazione per permettere ai cittadini di progettare, insieme allAmministrazione Comunale, lo sviluppo futuro della città.
Portando ad una progettualità di sviluppo autenticamente condivisa per costruire un domani insieme, questo può essere raggiunto solo se il dialogo e la comunicazione tra cittadini e amministratori è costante e vi siano luoghi e strumenti adeguati per il confronto sui problemi da considerare e sulle scelte da fare. Questo si ottiene in primo luogo  con la diffusione, e l’uso delle nuove tecnologie al servizio del cittadino e con la creazione di un punto concreto e costante di dialogo “Santa Marinella città aperta”.



Bozza di “ Regolamento per la partecipazione dei cittadini alla vita della città”
OGGETTO E SCOPI DEL REGOLAMENTO
Art. 1
1. Il presente regolamento disciplina i modi e le forme attraverso cui i cittadini possono partecipare alle scelte che riguardano Santa Marinella  e il suo sviluppo sia a livello  urbanistico, sociale e produttivo, è parte integrante dello statuto comunale inserito al titolo VI istituti di partecipazione e diritto di accesso.
Art. 2
1. Il Comune di Santa Marinella  riconosce che la partecipazione dei cittadini alla vita e alle scelte dell'amministrazione è un metodo fondamentale per garantire il progressivo miglioramento della qualità democratica delle istituzioni e il buon governo della comunità.
2. La qualità, la continuità e la diffusione della partecipazione dei cittadini alla vita e alle decisioni sul proprio futuro, forniscono una misura della salute democratica della comunità, della sua vita culturale, sociale, della qualità delle relazioni umane, della capacità di innovazione e trasformazione economica.
3. Con il presente Regolamento si intendono definire le condizioni normative ed organizzative che possano garantire il coinvolgimento delle comunità di cittadini nei processi decisionali del Comune nell'intento di fare della partecipazione dei cittadini ai processi decisionali dell'amministrazione, una pratica ordinaria e costante dell'attività politica e amministrativa.
4. Il presente Regolamento è vincolante per tutti gli Uffici e Dirigenti dell’Amministrazione Comunale che ne assicurano l’osservanza, secondo le norme di seguito definite.
Art. 3
I titolari dei diritti di informazione, consultazione e progettazione partecipata sono oltre i soggetti previsti dallo statuto comunale al titolo  sesto anche i cittadini elettori del Comune, cittadini non residenti e stranieri che frequentano  o lavorano nel Comune. Questi singolarmente o in associazione, sono i soggetti della partecipazione.
Art. 4
Sono sottoposti al processo di partecipazione, secondo le modalità stabilite dal presente Regolamento:
a) progetti e piani relativi allo sviluppo economico
b) progetti e piani relativi alla qualità dell’ambiente
c) progetti e piani relativi alla qualità della Città ( urbanistica, lavori pubblici e mobilità locale)
d) Qualità della vita
2. Le disposizioni del presente Regolamento possono essere applicate anche ad altri argomenti  di pianificazione urbanistica, economica, sociale e ai progetti di singole opere pubbliche e private  quando ne facciano richiesta almeno 200 cittadini elettori.
STRUMENTI E PROCEDURE DI PARTECIPAZIONE
Art. 5
1. L'informazione costituisce la condizione necessaria per la partecipazione dei cittadini e deve essere garantita a tutti in conformità con quanto previsto dallo Statuto comunale e in attuazione del presente regolamento
2. l’informazione avviene mediante inserimento della notizia (prima dell’atto deliberativo per progetti di valenza e interesse pubblico) in apposita sezione del sito internet del Comune( gestita da” Santa Marinella città aperta” )  contestualmente alla loro emanazione da parte dell'organo competente.
3. Ogni Ufficio avente competenza sugli interventi, in raccordo con “ Santa Marinella città aperta” (art.10), provvede alla compilazione di una scheda informativa dello stato di avanzamento delle procedure per l’elaborazione progettuale per ciascun intervento aggiornandola fino alla conclusione dei lavori, al fine di costituire la base informativa. L'informazione comprende la documentazione idonea ad illustrare le caratteristiche essenziali del programma o progetto (presentazione di sintesi e documentazione completa in allegato) al fine di agevolare la formulazione di proposte e progetti aggiuntivi dei soggetti di cui all'art. 2.
Art. 6
1. Attraverso le attività di consultazione i cittadini (di cui all'art. 3) possono esercitare il diritto di sottoporre osservazioni e indicazioni di cui all'art. 4, quando questi siano in fase di progettazione preliminare, quindi prima che le decisioni siano definitive. Il diritto alla consultazione implica l'obbligo per l'amministrazione di tener conto di quanto sia stato proposto dai cittadini. Tale obbligo si esplica sia attraverso la raccolta di tutti i contributi presentati dai cittadini all'interno di un documento  (vedi di seguito) che costituisce parte integrante della documentazione del  progetto, sia indicando le motivazioni che hanno indotto l'amministrazione, o il privato, ad accogliere, o scartare, le proposte dei cittadini.
2. Entro 30 giorni dalla pubblica informazione di cui all'art. 5, i soggetti di cui all'art. 3 possono far pervenire contributi (osservazioni, istanze, proposte) tramite:
a) apposita sezione  il sito internet  del Comune, nella parte o pagina del sito dedicata al progetto o proposta dell’atto deliberativa (contributi in forma di commenti e documenti allegati);
b) la posta elettronica o in carta semplice, con messaggi e scritti recanti la firma e i recapiti dei soggetti presentatori. Questi contributi verranno pubblicati sul sito internet nella sezione o pagina dedicata all’argomento, progetto e delibera.
3. Entro la scadenza del periodo di consultazione previsto dal precedente comma, l'Assessore competente convoca un incontro pubblico entro i 20 giorni successivi - in orari e giorni che permettano la massima partecipazione dei cittadini - per fornire le risposte ai contributi partecipativi pervenuti. Della data dell’incontro viene data informazione con 15 giorni di preavviso nel sito Internet del Comune e presso la sede di “Santa Marinella città aperta”. L'Amministrazione Comunale deve assicurare la presenza dell'Assessore competente o suo delegato, del Direttore dell’Unità operativa competente o suo delegato.
Nell’incontro possono essere presentate ulteriori osservazioni, proposte ed istanze delle quali è dato conto congiuntamente alle altre osservazioni, proposte ed istanze di cui al comma 2, nel Documento di Partecipazione (art.8).
4. La consultazione può inoltre essere articolata in ulteriori forme, fermo restando quanto previsto ai commi 2 e 3 del presente articolo, quali il ricorso a questionari o sondaggi online.
Art. 7
1. La progettazione partecipata è intesa come un processo volto a far emergere le esigenze della comunità dei cittadini per poi procedere ad adottare delle soluzioni condivise, frutto della collaborazione tra tutti i soggetti interessati. Si tratta di una forma di consultazione avanzata, grazie alla quale i cittadini non si limitano a fare osservazioni o proposte ma nella quale la progettazione - di un piano, di un intervento o di un'opera - viene realizzata con la partecipazione attiva dei cittadini che, con l'ausilio di personale tecnico, concorrono direttamente alla definizione delle soluzioni progettuali finali. I processi di progettazione partecipata sono un metodo di pianificazione e progettazione indispensabile soprattutto quando si tratti di interventi complessi, con conseguenze importanti sul futuro del territorio e di chi lo abita, e che pertanto comportano un consenso ampio e consapevole.
2. Il processo di progettazione partecipata è promosso in aggiunta al processo di consultazione di cui al precedente articolo, su iniziativa di uno dei seguenti organismi: Consiglio Comunale, Giunta, Assessore competente, Il processo di progettazione partecipata deve altresì essere avviato se richiesto almeno da 400 cittadini elettori di cui al precedente art. 3.
3. Le attività di progettazione partecipata potranno svolgersi mediante l'organizzazione di incontri, forum, workshop, etc., utilizzando metodologie appropriate e personale specializzato, con il supporto tecnico della “Santa Marinella città aperta”. In ogni caso la piena partecipazione dei soggetti interessati dovrà essere garantita sia attraverso le forme tradizionali (in presenza) che mediante la rete internet, assicurando il costante aggiornamento delle informazioni (online e offline) e la partecipazione a tutte le fasi del processo.
4. Gli esiti delle attività di progettazione partecipata sono resi pubblici nei modi indicati per le altre forme di consultazione previste dall'art. 6.
Art. 8
1. Tutti gli atti relativi alla fase di informazione, consultazione e di progettazione partecipata (comprensivi delle osservazioni e dei contributi progettuali dei cittadini) di cui ai precedenti art. 6 e 7, vengono raccolti nel Documento di Partecipazione, predisposto e curato dalla “Santa Marinella città aperta”.
2. Il Documento, sottoscritto dall'Assessore competente, deve essere allegato alla proposta di provvedimento di adozione degli strumenti di intervento di cui all'art. 3. Il dirigente dell'Unità Operativa competente, in sede di relazione tecnica, espone le proprie valutazioni sui temi emersi dal processo di consultazione e progettazione partecipata. Il Documento della partecipazione, recante le informazioni sui temi emersi accompagna il provvedimento in tutto l'iter previsto.
Art. 9
1. Il diritto di seguire e verificare l'effettiva attuazione di quanto stabilito nei progetti,  nei piani e atti deliberativi dell'amministrazione è parte indispensabile ed integrante del diritto all'informazione e alla partecipazione dei cittadini.
2. Per le finalità del precedente comma, l'Amministrazione Comunale favorisce la possibilità di accesso agli atti ed alle procedure, con modalità (tempi e forme) di massima facilitazione  attraverso il sito internet del Comune di Santa Marinella.
3. Le attività di raccolta dati e informazioni dagli uffici competenti sullo stato di avanzamento dei progetti e delle opere ai fini di un monitoraggio in tempo reale degli interventi sono affidate alla responsabilità della “Santa Marinella città aperta” che si occupa anche della loro pubblicazione e divulgazione.
COMPETENZE ORGANIZZATIVE
Art. 10
1. L'organizzazione del processo di partecipazione, come disciplinato dal presente Regolamento, è di competenza e responsabilità del Comune  a livello dei Settori competenti a vario titolo.
2. All’interno della struttura organizzativa del comune  sono individuate le Unità Operative che assicurano lo svolgimento dei processi partecipativi. La responsabilità amministrativa del processo di partecipazione è del responsabile del procedimento.
3 Entro 90 giorni dall’approvazione del  presente regolamento vengono definiti i nuovi assetti organizzativi per dare attuazione alle procedure enunciate dal regolamento.
Art. 11
1. Al fine di favorire una conoscenza diffusa, approfondita e documentata sulle attività dell’amministrazione comunale e di promuovere, nonché organizzare i processi di partecipazione, è istituito, un ufficio denominato "Santa Marinella città aperta" che, ferme le competenze dei responsabili dei procedimenti, supporta gli uffici competenti e coopera all’attivazione degli strumenti di informazione e comunicazione dell'Amministrazione Comunale, al fine dello svolgimento delle seguenti funzioni:
a) rendere disponibili i materiali e la documentazione informativa su tutti i Piani, Programmi e Progetti;
b) predisporre materiale divulgativo su delibere e fase di preparazione progettuale e attuazione del programma, e su ogni iniziativa o provvedimento in materia sociale, urbanistica e ambientale, nonché rendere disponibile personale tecnico in grado di illustrare e fornire chiarimenti sui materiali informativi;
c) organizzare la raccolta dei contributi consultivi e progettuali di cui agli art. 6 e 7;
e) mettere a disposizione personale tecnico competente, oltre che predisporre ogni supporto logistico e organizzativo, per lo svolgimento delle iniziative ed eventi di consultazione e progettazione partecipata di cui agli art. 6 e 7.
f) predisporre il Documento della Partecipazione di cui all’art. 8;
g) fornire in tempo reale la situazione sullo stato di avanzamento fisico degli interventi, la verifica in corso d'opera degli effetti derivanti dall'applicazione delle norme, la rendicontazione (all'opinione pubblica) dei tempi, delle modalità, della spesa, nonché dell'efficienza, dell'efficacia e dell'equità delle risorse impiegate
2. Date le sue funzioni, per ” Santa Marinella città aperta”  andrà scelta una collocazione adeguata nella città e dotazioni logistiche e tecnologiche in grado di farne un punto di riferimento conosciuto, ampiamente frequentato e facilmente raggiungibile per chiunque sia interessato a seguire e prendere parte ai processi previsti dal presente regolamento.

mercoledì 2 gennaio 2013



SI PUO’ CAMBIARE Appello alle forze progressiste, associative, civiche di Santa Marinella

Il fallimento di 5 anni di centrodestra è sotto gli occhi di tutti: edilizia ferma, turismo in agonia posti di lavoro una chimera. le “grandi opere” sono al palo, e quelle in corso sono il classico specchietto per le allodole  prima del voto, le risorse ambientali e culturali risultano sprecate, la città abbandonata a se stessa, le regole e il senso civico stravolti.
La crisi ci obbliga a trovare un’alternativa percorribile per uscire dal nulla prodotto dall’amministrazione uscente, a trovare una linea congiungente tra tutte le forze progressiste che tenda ad unirle e non ad escluderle per rovesciare l’amministrazione di centro destra e questo è il primo elemento di congiunzione tra tutte le forza di CENTROSINISTRA spostando i rapporti da quello che e bene per ogni forza politica, a quello che è bene per la città e i suoi cittadini. Bisogna mettere al centro il bene dei cittadini con la messa in opera di una progettualità condivisa, di un obbiettivo comune MANDARE A CASA QUESTO SINDACO CON LA SUA AMMINISTRAZIONE.
E non è certo disperdendoci, ascoltando il canto  delle sirene della politica locale redivive solo nei periodi a ridosso delle elezioni  o arroccandoci su posizioni preconcette che otterremo il risultato, almeno questo credo possiamo condividere.
Le primarie sono un momento di alta democrazia che chiama il cittadino a scegliere ed è un momento che deve unire e non dividere e chi prevede che la coalizione vada incontro ad un risultato non consono, per la ricerca di rapporti con il centro noi diciamo che ove le scelte, i programmi, gli obbiettivi, le strategie sono comuni e aperte alla collaborazione di tutte quelle forze, di tutti quei cittadini, che vogliano collaborare alla sua costruzione la scelta non può che essere vincente.
Ricordiamo a tutte queste forze che l’avversario è comune ed insieme va battuto.
Non deve essere chiusa la porta in faccia a nessuno, non chiediamo ad altri di rinunciare alla propria identità né adesioni ad occhi bendati al nostro progetto, chiediamo invece a quanti da sempre sono all’opposizione politica, sociale, culturale di mettersi in gioco, avendo ben visibile l’unico traguardo possibile insieme si vince.
Circolo culturale Enrico Berlinguer

domenica 30 dicembre 2012

VERSO LE PRIMARIE DI COALIZIONE

manca ormai molto poco alle primarie di coalizione che ci daranno il candidato sindaco per la coalizione formata da PD, Un'altra Città è Possibile e UDC.
la coalizzione stà ormai percorrendo una strada comune, attraverso il dialogo ed il ragionamento opera costruendo un gruppo coeso che ha in mente un unico traguardo collettivo tornare a governare questa città, insieme ai suoi cittadini perchè, scusate le parole, veramente una città diversa è possibile.
Il PD, come mi sembra ovvio, farà il possibile affinchè si possa affermare il suo candidato ANDREA BIANCHI mettendo in gioco tutte le potenzialità di un grande partito nazionale. Ma è anche vero che è parte fondamentale della coalizione e che quindi lavorerà con forza alla vittoria elettorale supportando il candidato sindaco che uscirà dalle primarie.
Su un punto noi ci impegneremo con grande assiduità, rendere il cittadino partecipe delle nostre scelte sia in campagna elettorale, condividendo con loro la formulazione del programma e aprendo alla collaborazione fattiva dei cittadini per definirne la sua proposta finale, ma sopattutto anche dopo chiamandoli a condividere le scelte importanti che la nuova amministrazione sarà chiamata a fare per dare risposte al bisogno di lavoro, a migliorare la qualità della vita, a rendere Santa Marinella una città vivibile, apprezzata che induca la voglia di conoscerla meglio creando un circuito foriero di sviluppo in tutti i settori. Santa Marinella ha grandi potenzialità inespresse e tanti giovani portatori di competenze necessarie a costruire il nuovo. Per fare questo è fondamentale la partecipazione, la collaborazione, l'apporto di idee che ciascuno degli abbitanti di questa città può dare perchè la cosa pubblica non è di chi amministra ma di tutti noi. Per fare questo però c'è bisogno di un percorso che porti la macchina amministrativa ad essere più aperta con losviluppo dei sistemi che mettano a disposizione dei cittadini i proggetti già nella loro fase embrionale,e quindi aperti alla loro collaborazione nella definizione della stesura, ma anche dopo prevedendo step di verifica attuativa.Bisogna solo ricordare che il bene comune si costruisce insieme e il sindaco deve essere, indistintamente dalle idee che ciascuno ha, il sidaco di tutti.

Giuseppe D'Andea

venerdì 9 marzo 2012

8 Marzo 2012




L'8 Marzo ha visto impegnato il coordinamento Donne del PD nella distribuzione di un volantino incentrato sulla legge Gatti che difende le lavoratrici da una odiosa lettera di dimissioni in bianco al momento dell'assunzione delle lavoratrici stesse che lede i diritti di maternità e non solo. Il volantanaggio supportatato dagli uomini del partito, ha avuto un ottimo successo. Una cosa molto amareggiante è come i media, attraverso vari lanci di agenzia stanno distruggendo il significato di questa data. Nessun accanimento verso le varie feste commerciali come ad esempio San Valentino, forse perchè queste feste a differenza dell'8 marzo, non ricordano il sacrificio e le violenze sulle donne e della della classe lavoratrice. D'altronde basta vedere con quanta superficialità si aggiorna il numero dei caduti sui posti di lavoro, come fossero numeri di una classifica di calcio: Ma è proprio parafrasando l'allenatore di un squadra di calcio che una cosa giusta l'ha detta "cosa ho fatto per stare in questo mondo Mie..da!!!!"
Associazione E. Berlinguer Santa Marinella

8 marzo 2012

Le Donne del Circolo PD di Santa Marinella e Santa Severa
In occasione dell’8 Marzo illustrano le iniziative legislative nazionali del PD in sede Parlamentare:

Proposta legge Gatti: “contro la barbarie delle dimissioni in bianco” che vengono fatte firmare nelle Aziende Private quando sono assunte.

Nel biennio 2008/2009 800.000 donne hanno lasciato il lavoro, spesso a causa di una gravidanza e molte per aver firmato l’odiosa lettera di dimissioni che, chiusa in un cassetto è pronta a saltare fuori non solo in caso di gravidanza, cancella il diritto, la libertà di scelta e afferma il ricatto forte di chi non riconosce alla maternità il ruolo di garantire un futuro a questo Paese, “perché figli e lavoro delle donne sono un bene comune, indispensabile per il ruolo dell’Italia e per uscire dalla crisi”.
La proposta è approdata in Commissione Lavoro perché si arrivi ad un approvazione della legge prima dell’estate.

Il Partito Democratico sostiene 10 proposte perché citta piè amiche delle donne sono città più accoglienti e vivibili per tutti:
1. Giunte composte in modo paritario tra Donne e Uomini e impegno parlamentare per una legge che alle elezioni comunali preveda la doppia preferenza di genere;
2. Quote rosa nelle nomine dei consigli di amministrazione di società partecipate;
3. Introduzione dei bilanci di genere e verifica sull’impiego delle risorse in tutti i settori dell’Amministrazione;
4. Risorse da destinare ai centri antiviolenza, piani per la prevenzione della violenza di genere e per la lotta contro la tratta delle donne;
5. Campagna di sensibilizzazione contro immagini e stereotipi lesivi della dignità femminile;
6. Piani per la maggiore sicurezza nelle città;
7. Sostegno alla rete dei servizi per l’infanzia, a partire dall’incremento degli asili nido, per gli anziani e la non autosufficienza;
8. Campagne di prevenzione per la salute femminile e rafforzamento della rete dei Consultori;
9. Misure per una città più semplice da vivere: tempi e orari flessibili a partire dai tempi della pubblica Amministrazione;
10. Piani per il lavoro e l’occupazione femminile: Bollino rosa per le aziende che partecipano alle gare pubbliche, incentivi all’imprenditorie femminili, politiche di formazione.

Per tutte queste ragioni sostienici e sostieni il Partito Democratico

Ci trovi su fb gruppo partito democratico Santa Marinella

http://www.infosantamarinella.it/ http://www.enricoberlinguersantamarinella.it/

sabato 12 novembre 2011

Dimissioni Berlusconi

Quanta gente felice ieri sera. "E' saltato il tappo" gridavano, mentre il tanto democratico e compassato Formigoni mostrava le corna e il dito medio di BOSSIANA memoria, alla gente che lo contestava. C'è poco da festeggiare, ci aspetta un lungo periodo di lacrime e sangue. Non siamo stati invitati ma solo spettatori nel Suo lungo ventennio gaudente. Ma saremo quelli che pagheranno il conto. Mi auguro solo che tanta gente perbene che ha creduto in lui capisca il danno politico economico e d’immagine che ha fatto alla nostra bella Italia. Io, per quanto mi riguarda, spero solo di non vederlo più. Questa sarà la mia felicità.

Spartaco